A TE BARNABA

 

A te Barnaba,
volato in cielo a soli 18 anni…
Troppo presto... ma hai lasciato il segno,
non è stato invano..
ci sono persone che ti ricordano ancora,
ricordano la tua solarità
la felicità che avevi dentro,
ti alzavi la mattina già sorridente
e mettevi allegria a tutte le persone
che incontravi.

Fratello mi mancano i tuoi abbracci..

Ti ricordi quando facevamo
arrabbiare mamma
prendendogli il tappeto del salotto, creando montagne

per giocare con i soldatini e

facendo piste per i carri armati e aerei
creando un campo di battaglia vero e proprio?

Ricordi quando andavamo a fare le gare,
di biglie e figurine nei cortili di amici?
Eravamo una coppia invincibile, ci
“temevano” tutti …appena ci vedevano
dicevano: arrivano i Barnaba i campioni…
e noi con le nostre scatole di latta arrivavamo,
posavamo le scatole a terra, decidevamo
il gioco e sceglievamo le biglie o
le figurine da usare…a pensarci ora
eravamo proprio forti…^_^

Ricordi quando per dispetto, in cucina,
slacciavi sempre il grembiule a mamma
e Lei si arrabbiava ma Tu poi gli facevi uno
dei tuoi sorrisi gli davi un bacio e Lei
si scioglieva facendoti a sua volta un sorriso.

Quando giocavamo a lotta con i cuscini
sul letto o alla sera litigavamo per chi dovesse
portarsi a letto Ulisse (il nostro cane).

Sono stati brevi anni ma più il tempo passa
più i ricordi belli aumentano..
che strano…dovrebbe essere il contrario...…

ora che stò scrivendo mi vengono in mente
immagini che avevo dimenticato…
Tu ed io sulla bicicletta graziella, scassata,
che siamo finiti contro la rete metallica
per provare a fare figure artistiche senza
mani sul manubrio, abbiamo beccato un tombino
e le nostre facce si sono ritrovate coi
segni a rombi della rete…ahahah che ridere
e andavamo a casa a farci curare da mamma
che ormai era diventata infermiera …

Oh sii ! anche quando andavamo nel campo
del vicino a rubare le pannocchie di granoturco
..quel giorno cè mancato poco che ci prendesse…

Più passano gli anni e più questi ricordi mi
mettono serenità anche se un po con il groppo
alla gola ma felice di averli vissuti e felice
di ricordare il tuo volto..
probabilmente, prima, il dolore li nascondeva
e avevo sempre in mente Te in ospedale con tutti
quei tubi attaccati e il Tuo bel fisico da nuotatore
ridursi in un gracile e piccolo corpo .
Ora sarà per stanchezza o per la voglia di vivere,
mi affiorano momenti belli,
dove solo Tu ed io abbiamo vissuto assieme
lasciandomi così una parte di Te e solo sorridendo
alla vita riesco a trasmettere quello che mi hai donato.…

Ora non sei solo, mamma e papà sono con te,
vi penso spesso, mi mancate ma presto
verrò a darvi un bacio e vi abbraccerò
dal punto più alto che mi è possibile fare
e volerò con voi in cielo tra le nuvole,
dove sentirò le vostre carezze
e il vostro abbraccio
e giocheremo come allora…
…e una volta tornata a terra
…be ....te lo dirò una volta atterrata.

Un bacio Barnaba e non far ridere troppo mamma e papà
Vi voglio bene

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